Sonogno è il capolinea del traffico motorizzato. L’ultimo villaggio della Valle Verzasca vanta un centro perfettamante mantenuto: il Museo di Val Verzasca, il museo di storia e negozietto locale di Pro Verzasca.  Quest’ultimo è uno scrigno di artigianato ticinese e fa rivivere la tradizione della lavorazione della lana, che qui viene pettinata, filata e tinta con materiali naturali locali nella «Casa della Lana». Il Grotto Redorta accanto alla chiesa del villaggio è un luogo invitante per fermarsi a mangiare un boccone. Ancora più suggestiva, a un quarto d’ora a piedi, la cascata La Froda e il grotto Efra. Qui ci si siede all’ombra di vecchi platani e si gusta un’autentica «cucina nostrana». La vasca naturale di acqua cristallina che si è formata sotto alla cascata è perfetta per un tuffo rinfrescante.